Sarà come dice Grillo? La
profonda sintonia d' intenti tra Dorian Gray Renzie e il Cavaliere a
delinquere rappresenta davvero, prima d'ogni altra cosa, la comune
necessità di far fuori quei guastafeste del Movimento 5 Stelle?
Basterà avere pazienza ancora pochi giorni, poi ognuno dovrà
giocare a carte scoperte.
Anche se non è difficile
prevedere, fin d'ora, in cosa consisterà la riforma costituzionale,
di cui il tanto sbandierato Italicum rappresenta un tassello
fondamentale: innanzitutto, al Presidente della nuova Repubblica
Residenziale verrà attribuito il potere di formare 'a cazzo' il
governo, senza l'obbligo di tener conto dell'esito elettorale.
L'attuale Presidente rimarrà in
carica per una durata di vent'anni, potendosi avvalere di Negromanti
statali per 'monitare' a piacimento anche dall'aldilà: il numero delle Camere sarà
ridotto ad una sola, mentre nell'aula del Senato verrà trasferita la
bouvette.
Il nuovo sistema elettorale
'Italicum' sarà chiaramente sproporzionale, nonché assolutamente rivoluzionario
per quanto riguarda le quote rosa: il diritto di voto sarà, infatti,
appannaggio esclusivo della componente femminile del Paese, purchè di aspetto gradevole (astenersi Rosi Bindi).
Inoltre, poiché i ragazzi di oggi
sono molto più svegli, informati e maturi dei loro genitori, con
l'Italicum si provvederà ad abbassare l'età degli aventi diritto,
estendendo il diritto di voto anche alle sedicenni (soprattutto se parenti strette di Presidenti mediorientali).
Il numero dei partiti sarà
limitato al massimo, tanto che per continuare sulla strada del
bipolarismo, ma volendo anche abbattere la cultura dell'odio e della
contrapposizione alimentata dai grillini, il Pdexmenoelle e Forza
Italia apparterranno alla stessa coalizione.
Attenzione, però, a non aver fatto i conti
senza l'oste: il comunista Niki Vendola già minaccia il referendum abrogativo,
mentre la Lega chiede a gran voce almeno la modifica del primo
articolo della nuova Costituzione in “L'Italia è unna e
divisibile”.
Così, anche se l'obiettivo dell'Italicum è
ambizioso e assolutamente audace, rischia già di finire su un
binario morto: nonostante ciò, l'ebetino Renzie e il Cavaliere a delinquere assicurano che questa riforma
rappresenterà l'ultimo tassello per una vera e completa democrazia
dal basso, tanto dal basso che Silvio Berlusconi è addirittura sceso
dai tacchi.